venerdì 2 ottobre 2020

"LACCI" di DANIELE LUCCHETTI


Lacci” di Daniele Lucchetti, con un cast di eccezione (Alba Rohrwacher, Luigi Lo Cascio, Laura Morante, Silvio Orlando, Giovanna Mezzogiorno), è un film profondamente introspettivo, psicologico, intimo, che scava impietosamente dentro le relazioni affettive, sentimentali, di coppia.

La verità e la trasparenza sono valori anche quando destrutturano un matrimonio e scarnificano l’anima del coniuge tradito?

Rimanere insieme per il gusto di mestare sull’accaduto, oramai passato, oramai remoto, per una vita intera e devastare l’esistenza dell’autore del misfatto, che non ha mai dimenticato l’amore per la propria amata amante.

Il tempo non riduce ma amplifica ciò che non è potuto essere: il sentimento è potenziato dal ricordo, dal fallimento, dalla rinuncia, dal rimpianto, dalla malinconia. Il ricordo copre e cancella ciò che non andava per esaltare solo ciò che era bello. Il dimenticabile diviene indimenticabile.

Una pellicola sulla crudeltà di recondite dinamiche fra marito e moglie, sulla debolezza di carattere del fedifrago e la folle reazione del tradito che tutti coinvolge e tutto distrugge, e autodistrugge.

Dialoghi incisivi e ottimamente ritmati e un recitativo di stampo teatrale in cui le immagini non si concentrano mai sull’individuo ma sulla coppia, nella quale l’individuo esiste in risposta all’altro.

In “Lacci”, metaforici e fisici, l’interpretazione vocale, espressiva, mimica e corporea domina piacevolmente sullo spettatore.

Fabrizio Giulimondi




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