sabato 17 febbraio 2024

“THE HOLDOVERS - LEZIONI DI VITA” di ALEXANDER PAYNE: PREMIO OSCAR 2024 COME “MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA” (DA’VINE JOY RANDOLPH)

 


The Holdovers - Lezioni di vita” di Alexander Payne, vincitore di due Golden Globe e del Premio Oscar 2024 come “Miglior Attrice Non Protagonista” (Da’Vine Joy Randolph), è un film morbido ed intenso, profondo e acuto. Gli ambienti lignei e le atmosfere sabaude della prestigiosa high school americana Burton ricordano quelli di “Scent of woman” e dell’”Attimo fuggente”, anche se, a differenza di quest’ultimo, il protagonista (Paul Giamatti) non ricopre affatto il ruolo del professore fuori le righe, antesignano di un modello educativo che cozza con le metodologie tradizionali della scuola dove insegna, non è certamente un Monna Lisa Smile in pantaloni, ma un parruccone antipatico ai colleghi e agli studenti. Nel Natale innevato lungo il crepuscolo del 1970, in pieno conflitto del Vietnam, la solitudine di sette holdovers (cinque studenti rimasti sventuratamente a scuola, una capo cuoca obesa e che ha perso il figlio in guerra e il famigerato docente) porterà ad un cambiamento, specie quando a rimanere solo con l’insegnante è Angus, interpretato dal bravissimo Domenic Sessa.

La storia serve per costruire il presente scrutandolo con una diversa lente di ingrandimento. Gli incontri servono per scoprire l’altro, per rendersi conto che il destinatario del proprio disprezzo non lo si conosceva affatto, nascendo il disprezzo proprio dalla sconoscenza della persona.

È una pellicola incantevole sulla solitudine che conduce le persone ad allontanarsi le une dalle altre per giungere ad odiarsi e sulle relazioni, che invece disvelano l’altro mostrandolo in un’altra luce che ne innova la fisionomia interiore.

Nel silenzio soffice della neve che immerge i personaggi in un particolare lucore, il loro “rinnovamento” sarà fatale.

 

Fabrizio Giulimondi






Nessun commento:

Posta un commento