“Permanere nella verità di Cristo.
Matrimonio e comunione nella Chiesa Cattolica”, a cura di Robert Dodaro O.S.A.,
scritti di Brandmuller, Burke, Caffarra, De Paolis, Dodaro, Mankowski, Muller,
Rist, Vasil (2014, edizioni Cantagalli)
Nella
relazione presentata al Concistoro straordinario sulla famiglia (febbraio
2014), il cardinale Walter Kasper ha lanciato un appello affinché la Chiesa
armonizzi "fedeltà e misericordia di Dio nella sua azione pastorale
riguardo ai divorziati risposati con rito civile". Un invito al confronto
arriva con questo volume, scritto in vista del sinodo sulla famiglia, che vede
lo sforzo congiunto di cinque cardinali della Chiesa cattolica e di altri
quattro studiosi. Nei loro interventi, gli autori dimostrano come, esaminando i
testi biblici fondamentali e facendo ricorso alla patristica, non sia possibile
dare sostegno "sic et simpliciter" ad una "tolleranza" -
sostenuta dal cardinale Kasper - nel riconoscere la facoltà di accedere al sacramento
dell'eucaristia a quanti abbiano contratto il matrimonio civile successivamente
al divorzio. Gli autori argomentano in favore del mantenimento delle basi
teologiche e canoniche della connessione tra dottrina cattolica tradizionale e
disciplina sacramentale inerente il matrimonio e la comunione. La fedeltà della
Chiesa alla verità del matrimonio costituisce così il fondamento irrevocabile
della sua misericordiosa e amorevole risposta alla persona civilmente
divorziata e risposata. Il libro, quindi, sfida la premessa secondo la quale la
dottrina tradizionale cattolica e la pratica pastorale contemporanea sarebbero
in contraddizione.
Tratto
dal commento al libro
Nessun commento:
Posta un commento