domenica 3 febbraio 2013

"QUELLA SERA DORATA" DI PETER CAMERON


“Quella sera dorata” di Peter Cameron (Gli Adelphi), romanzo sentimental-intimistico che si legge agevolmente in poche ore, da cui è stato tratto l'omonimo  film di   James Ivory,  merita il neologismo di aemozionale: l’alfa privativo dinanzi l’aggettivo emozionale è dovuto alla assenza di autentiche emozioni, nonostante la trama della  storia narrata.
Un ragazzo di ventotto anni (Omar Razaghi), ricercatore universitario destinatario di un assegno di ricerca,  è spronato dalla insopportabile fidanzata (Deirdre) ad andare direttamente in Uruguay per convincere la stravagante famiglia di uno scrittore (Jules Gund) da poco scomparso, a rilasciargli l’autorizzazione a scrivere la biografia sulla sua vita,  dopo l’opposizione di  un primo diniego per posta.
Lì Omar si imbatte nella moglie (Carolina) del defunto letterato, la quale  vive insieme alla di lui amante (Antes), dalla quale egli aveva avuto una figlia (Porzia), oltre  nel fratello omosessuale (Adam) e nel suo convivente (Pete).
Le vicende che vivrà, la morte che quasi lo sfiorerà e il sentimento che nascerà nei confronti di  Antes,  cambieranno  l’esistenza del protagonista che, finalmente, si sottrarrà alla sudditanza alla efficientissima  Deirdre, muovendosi verso più appaganti obiettivi.

Fabrizio Giulimondi

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