lunedì 30 aprile 2012

Salvador Matta e Roma


 
Queste sono giornate che invogliano più alla montagna, al mare e al lago, che ad andare per mostre,  ma Vi consiglio lo stesso di recarvi a visitare l’esposizione dei quadri di  Roberto Salvador Matta all’Auditorium Parco della Musica a Roma, luogo splendido dove passare qualche ora fra eventi, librerie, ristoranti e bar di particolare fascino.
Due dipinti olio su tele mi hanno “acchiappato” particolarmente: Aux franges du reve e le propheteur.
Matta incontra Andrè Bretòn nel 1937, su indicazione di Dalì, ed entra nella comunità dei surrealisti, da cui sarà espulso nel 1948.
Immergendosi nella vita di Roma, ove si era da poco trasferito,  l’Artista  sceglie  fra la corrente  figurativa e quella astrattista  il realismo altro, anche a seguito dell’interesse da egli ha provato  per il neo realismo da poco sorto nella cinematografia italiana.
Da buon surrealista le sue opere esprimono la morfologia psicologica.

Fabrizio Giulimondi

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