domenica 15 aprile 2012

Viaggiare Sicuri



Sarebbe opportuno che coloro che si dilettano a recarsi per scopi ludici o di altra natura in luoghi della Terra al alto rischio per i turisti (e non solo), in ragione della presenza di gruppi terroristici o di guerriglieri, ovvero a causa dello svolgimento di guerre civili, una volta sequestrati e liberati, grazie all’immane sforzo e dispendio di energie di Ministri, Sottosegretari e funzionari, con conseguente esborso di ingenti somme di denaro, apparissero almeno riconoscenti e non si intrattenessero a proferire facezie di alcun tipo a tale riguardo.

Potrebbe essere una utile proposta, come avviene in altri Stati di area occidentale, che costoro restituissero, almeno in parte, quanto speso dall’Erario.

Suggerisco, altresì, prima di partire per luoghi suggestivi ed esotici, di consultare la sezione apposita del Ministero degli Esteri, ove v’è una black list degli Stati OVE E’ ASSOLUTAMENTE SCONSIGLIATO ANDARE.

Fabrizio Giulimondi

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