venerdì 28 settembre 2012

FORMEZ SALERNO APPALTO SICURO: LEZIONE DEL PROF.FABRIZIO GIULIMONDI IL PROSSIMO 1 OTTOBRE

Il Progetto “Appalto Sicuro” - Formazione integrata per contrastare la corruzione e l'infiltrazione della criminalità organizzata negli appalti pubblici” ha la finalità di contrastare i fenomeni di corruzione e d’infiltrazione della criminalità organizzata negli appalti pubblici, incrementando le competenze dei funzionari degli Enti Locali e delle Forze di Polizia nelle Regioni dell’Obiettivo Convergenza. Il Progetto si propone di garantire maggiore trasparenza negli appalti pubblici, attraverso l’implementazione delle competenze dei funzionari, incaricati di predisporre i bandi e di seguire i procedimenti di evidenza pubblica e del personale delle Forze di Polizia, con particolare riferimento alle innovazioni introdotte con il recente Codice degli Appalti Pubblici (Dlgs n. 163, 12 aprile 2006), che recepisce le direttive comunitarie (2004/17/CE e 2004/18/CE).
Il Prof. Fabrizio Giulimondi, al quale il Formez aveva già conferito un incarico di docenza presso la sede di Catanzaro e di Lecce,  svolgerà lezioni presso quella di Salerno: il prossimo 1 ottobre e  il 16 novembre.

giovedì 27 settembre 2012

FABRIZIO GIULIMONDI:COMUNICAZIONE

L’Agenzia per lo Sviluppo, Agenzia Speciale della Camera di Commercio di Chieti, e il Dipartimento di Medicina e Scienze dell’Invecchiamento della Università "Gabriele d'Annunzio" di Chieti-Pescara - Finanziato stage di formazione alla ricerca scientifica su “Cellule staminali da liquido amniotico (AFSC) e rigenerazione ossea” presso la University of Connecticut, Health Center for Regenerative Medicine and Skeletal Development.



Nell’ambito dei progetti di Alternanza Scuola-Lavoro, lAgenzia per lo Sviluppo, Agenzia Speciale della Camera di Commercio di Chieti, in collaborazione con il Dipartimento di Medicina e Scienze dell’Invecchiamento della Università "Gabriele d'Annunzio" di Chieti-Pescara, ha finanziato lo stage di formazione alla ricerca scientifica su “Cellule staminali da liquido amniotico (AFSC) e rigenerazione ossea” presso la University of Connecticut, Health Center for Regenerative Medicine and Skeletal Development.

Il tutor Scientifico-Didattico del progetto è la prof.ssa Roberta Di Pietro, Ordinario di Istologia del Dipartimento di Medicina e Scienze dell’Invecchiamento e Responsabile dell’Unità Operativa di Biologia Cellulare del Gruppo StemTeCh e lo stagista è Francesco Marchegiani, studente iscritto al III Anno del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia.

Il sistema delle Camere di Commercio italiane persegue istituzionalmente l'obiettivo, attribuito con la legge 580/1993, di assolvere "funzioni di interesse generale per il sistema delle imprese, curandone lo sviluppo nell'ambito delle economie locali" ed è da lungo tempo impegnato sui temi dell'analisi dei fabbisogni professionali, dell'orientamento, della formazione professionale, manageriale ed imprenditoriale, del raccordo tra sistema delle imprese, scuole ed università. In particolare, la Camera di Commercio di Chieti ha aderito, attraverso la sua Agenzia Speciale Agenzia di Sviluppo, all'Iniziativa di sistema n. 4 nella cornice di Unioncamere Abruzzo, finalizzata anche all'avvio di stage di carattere internazionale nell'ambito del Consorzio BRIDG€conomies.
“Lo stage in ambito internazionale – afferma la prof.ssa Di Pietro - rappresenta solo il primo passo verso una collaborazione stabile e duratura della Camera di Commercio di Chieti con la nostra Università. Entrambe le strutture condividono l’interesse della ricaduta sul territorio della propria “missione”: quella economica per la Camera di Commercio e quella socio-culturale, oltre che di avviamento al mondo del lavoro, per l’Università. Nuove iniziative sono pertanto in programma per supportare i bisogni individuali di formazione e istruzione dei giovani ed in particolare degli studenti dei Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e delle Professioni Sanitarie”.

mercoledì 26 settembre 2012

.....AFFINCHE' LA SPERANZA NON MUOIA MAI.......




      

         SPES CONTRA SPEM 

                     Fabrizio Giulimondi 







AMIANTO, SICUREZZA E LEGALITA’


In Lombardia risulta, da un telerilevamento effettuato dalla Regione, che vi siano due milioni di metri cubi di amianto non ancora smaltiti, 1.200.000 mc in Puglia, mentre nel Lazio non meno di 1.500.000 mc.
Innumerevoli sono i siti industriali dismessi contaminati dall'amianto, che sin dal 1992 avrebbero dovuto essere messi in sicurezza e bonificati.
Tantissime sono le discariche abusive e i depositi non controllati dove si è smaltito l'amianto.
Poche sono le regioni e le province che hanno censito la presenza di amianto e avviato i piani di bonifica.
Sono frequenti i casi in cui giungono segnalazioni e denunce alle Autorità competenti sulla mancata bonifica di impianti o  ambienti di lavoro, assenza che determina una inevitabile esposizione professionale o ambientale al rischio amianto.
Non dimentichiamo che tuttora in Russia, in Cina e  in Canada  l’amianto è ancora prodotto (oltre 2 milioni di tonnellate annue) e utilizzato, per cui possiamo trovarlo in manufatti importati, sulle navi mercantili che sostano nei nostri cantieri di riparazione navale, nelle centrali termo-elettriche e nei siti industriali in cui lavorano le nostre imprese d'installazione d'impianti.
La Svizzera è - ad esempio - un Paese che non ha ancora messo al bando l'amianto, così come l'India e gran parte degli Stati  asiatici (il Giappone l'ha bandito solo da alcuni anni, così come hanno fatto vaste Regioni  del Brasile).
Per gli interessi delle grandi multinazionali che lo estraggono e lo commercializzano e delle aziende che ancora lo usano, sono ancora consistenti le resistenze a una messa al bando internazionale dell'asbesto.
In Europa, alla fine degli anni novanta, è stata approvata una direttiva che ne prevede il bando in tutti gli Stati membri dal gennaio 2005, ma mancando una normativa che ne imponga la bonifica, lo possiamo trovare ancora oggi nelle nostre città in grandi quantità e in condizioni di deterioramento strutturale e chimico causato dal tempo e dall’inquinamento.
L’amianto, quindi, è ancora un rischio professionale, sanitario e ambientale di sensibili proporzioni.
Secondo l'ILO (Iternational Labour Organization) ogni anno muoiono al mondo oltre centomila persone per tumori asbesto correlati, in particolare per carcinomi polmonari (70 mila persone) e per mesoteliomi pleurici (44 mila persone).
In Italia si sono registrati dal 2001 al 2007 circa mille casi di morti l'anno per mesoteliomi pleurici (fonte ISPESL), numero destinato a crescere intorno ai 1.200 casi annui fino al 2015-2020.
Ai mesoteliomi bisogna aggiungere i carcinomi polmonari (si stima che siano circa 3 mila) e una media di 560 casi di asbestosi all'anno (fonte INAIL) dal 2003 al 2007.
La media annua di denunce all'INAIL per neoplasie asbesto correlate è di 750 casi l'anno, ossia solo un quarto delle stime ISPESL.
A partire dal 1992 molto lentamente si è iniziato a smaltire i materiali contenenti amianto:  a tutt’oggi  statistiche dell’ISPELS parlano di 32 milioni di tonnellate ancora presenti sul territorio nazionale. Il programma di censimento previsto dalla legge 27 marzo 1992 n. 257 è stato disatteso da molte regioni e i censimenti effettuati sono in realtà parziali.
Nella regione Lazio Legambiente ha denunciato che su 1175 edifici pubblici censiti sono 2907 le tonnellate di amianto, mentre nulla si sa sugli impianti industriali, i siti dismessi e gli edifici industriali e civili privati: la problematica dello smaltimento dell’amianto e, di conseguenza, dei luoghi ove collocarlo si impone con  necessaria e drammatica priorità ai responsabili del governo del territorio, specie innanzi la scoperta sempre più frequente di discariche abusive.
Solamente a Baracalla in Piemonte v’è una struttura che tratta specificamente amianto.
Tale mancanza di discariche porta gli imprenditori italiani a trasferire  il materiale in parola  in Germania (circa il 70 % di esso) con sensibile aggravio dei costi di trasporto per gli imprenditori del settore.
Per necessità, per i piccoli e medi trasporti si è creata in Italia una rete di depositi di stoccaggio temporaneo in attesa di smaltimento. Per tale ragione e anche per ovviare agli “sviamenti” illeciti dei trasporti di amianto compiuti specie dalla criminalità organizzata,  il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare,  con decreto ministeriale 10 febbraio 2010,  ha introdotto il SISTRI (Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti) – ancora non entrato in vigore, con i più maliziosi che sostengono che non sarà mai operativo -  grazie al  quale potrà essere controllato dai Comandi territorialmente competenti dei Carabinieri tutto il percorso effettuato dal vettore dal luogo di produzione a quello dello stoccaggio.
Chiarito che l’amianto allo stato solido non provoca danni alla salute e alla salubrità ambientale, mentre la forma volatile  determina patologie gravissime sull’organismo umano, è diventata oramai improcrastinabile  la sua rimozione e la sua messa in sicurezza .
La legge 27 marzo 1992, n. 257 in veste di normativa nazionale sull’amianto impone alle Regioni di individuare i siti che devono essere utilizzati per l’attività di smaltimento dei rifiuti di amianto (art 10, comma 2, lett. d).
Una  proposta di legge all’esame del Consiglio Regionale del Lazio prende a riferimento, fra l’altro, la normativa della  Regione Puglia che  ha individuato nelle cave i siti ove collocare l’amianto.
Tale idea è stata precedentemente attuata dalla legislazione germanica.
Le cave hanno già leso la natura, ferendo l’aspetto paesaggistico e geologico del luogo ove sono collocate.
E’ esperienza quotidiana, percorrendo le strade provinciali, statali  o autostradali, di   scorgere montagne e siti naturali di particolare bellezza deturpati dalle cave.
L’esempio tedesco ci insegna che le cave possono essere recuperate al territorio nella seguente maniera:  riempimento delle cave con materiale contenente amianto allo stato solido; blocco dello stesso con strumentazioni e sistemi tecnologicamente e scientificamente già testati, con consequenziale impedimento della dispersione dell’amianto nell’ambiente;  copertura della cava e rifacimento dell’aspetto estetico e paesaggistico, anche per il tramite del rimboschimento della zona interessata; eventuale collocazione in essa di impianti di energie alternative,  natura sociale, culturale  o sportiva.
Le cave da utilizzare sono quelle oramai non più produttive o che stanno perdendo tale  capacità. Sono cave che, esaurite o in corso di esaurimento, rimangono purtroppo ad alterare il paesaggio e gli aspetti idro-geologici dei luoghi ove sono ubicate, continuando a deturpare l’ambiente e la natura.
L’inserimento del minerale al loro interno elimina definitivamente il problema, risolvendo  con assoluta sicurezza problemi alla salute della popolazione. In realtà  oggi sussistono già possibilità  di gravi malattie, vista  la massiva presenza  di amianto a rischio di volatizzazione  in molti edifici privati e pubblici, compresi ospedali e scuole. La collocazione di esso  in seno alle cave, specie se argillose, impedisce incontestabilmente la sua dispersione nell’aria, rimanendo bloccato allo stato solido dentro la terra.
In seconda battuta, la proposta di legge regionale laziale, dopo aver definitivamente risolto l’allocazione del materiale in questione, tende al recupero ambientale e paesaggistico del sito: terminato il riempimento della cave, viene riscostruito lo strato esterno della stessa, rimboschita l’area ove vengono poi  realizzati  impianti utili per la Comunità (ad esempio impianti sportivi), a seguito della sottoscrizione  di accordi di programma fra Regione e Comune.
 
Prof. Fabrizio Giulimondi

lunedì 24 settembre 2012

COMITATO D'ONORE DEL TEATRO GOLDEN DI ROMA

 

Oggi  24 settembre, alle ore 18.00,   si riunisce  il Comitato d'Onore del Teatro Golden di Roma (via Taranto, 36).

Fanno parte del Comitato d’Onore  professionisti e personalità del mondo della cultura e dell’arte che con la loro presenza testimoniano la volontà di creare una struttura fortemente orientata verso un’attività coinvolgente di sicuro arricchimento artistico – culturale.
Il Comitato d'Onore ha fra i suoi obiettivi quello di sensibilizzare Enti, Aziende, Associazioni e Privati a partecipare attraverso il loro contributo ad un progetto riqualificante per la città e per i cittadini, offrendo in una sede adeguata, una programmazione artistica di qualità, un centro culturale attivo, una scuola di formazione alle professioni e alle arti dello spettacolo e della comunicazione, un punto di riferimento per la promozione di giovani artisti, una struttura produttiva per la realizzazione di opere teatrali, musicali e audiovisive soprattutto di autori italiani

Prof. Fabrizio Giulimondi

domenica 23 settembre 2012

IL ROSSO E IL BLU





 Locandina Il rosso e il blu

Vi consiglio fortemente di andare a vedere il Rosso e il Blu di Giuseppe Piccioni, perché non v’è nulla di scontato, non è politicamente corretto, è in salsa agro-dolce, alternandosi momenti comici a momenti  drammatici.
Film e fiction italiane e straniere che si sviluppano in seno alle aule scolastiche  ve ne sono molti,   ma questo è indubbiamente fra i migliori.
Il supplente pieno di ardimento e buone intenzioni interpretato da Riccardo Scamarcio (sempre più bravo e, presumibilmente dal punto di vista femminile, sempre più bello) non è il professore noiosamente anima bella interpretato da Silvio Orlando ne La Scuola.  Silvio Orlando veste i panni del prototipo dell’insegnante che ha contribuito a danneggiare la scuola pubblica, promuovendo tutti, anche i più inetti e  scansafatiche, con una punta di disprezzo per i ragazzi volenterosi; Scamarcio è un docente sì giustamente vicino ai ragazzi, sensibile ai loro problemi e capace di trasmettere loro informazioni e conoscenza, ma quando è il momento di impartire regole lo fa con determinazione e, quando occorre decidere sulla bocciatura della bella studentessa assenteista e somara, fornisce il suo decisivo contributo.
La preside  - che vede la sempiterna bella e questa volta non ansiogena Margherita Buy  - tiene alla disciplina da parte sia dei professori che dei  discenti e, nonostante le proprie evidenti inettitudini relazionali umane, segue con affetto un ragazzo problematico  abbandonato dalla madre, senza cadere nel patetico e, soprattutto,  senza procedere a un quid che il pubblico si aspetta.
Il vero protagonista, però,  è il grande attore di teatro Roberto Herlitzka, le cui capacità interpretative ed espressive lo innalzano indiscutibilmente su tutti gli altri. Herlitzka è il vecchio insegnante, ormai drammaticamente disilluso, sprezzante dei colleghi e disgustato dagli allievi nullafacenti e privi di cervello. Lui, uomo di grande cultura letteraria e filosofica, che un tempo è stato un affascinante docente, oggi è irrimediabilmente depresso fino a pensare al gesto estremo.  Forse la sua depressione e il suo abbandono di ogni speranza non è irrimediabile perché dal passato spunterà  una persona che lo condurrà ad una ultima e commovente lezione sul romanticismo…e i ragazzi staranno a sentirlo e ne rimarranno avvinti!
La   classe non è quella composta da ispanici, portoricani e neri del film Dangerous Minds con la straordinaria Michelle Pfeiffer, ma è simile alle  tante classi delle nostre scuole,  che vedono ragazzi svogliati e  annoiati abbandonati a se stessi da genitori assenti o da famiglie confuse, in questo ben rappresentate dai lavori cinematografici di   Daniele Lucchetti.
In conclusione: è una delle poche pellicole veramente consigliabile alle famiglie e, dopo essere stata  assaporata e metabolizzata, potrà divenire  oggetto di una sana chiacchiarata fra padre, madre e figli.....e parentame vario!

Fabrizio Giulimondi

sabato 22 settembre 2012


OGNUNO HA IL PROPRIO ZAHIR
Fabrizio Giulimondi








THE BOURNE LEGACY:IL QUARTO EPISODIO

Locandina italiana The Bourne Legacy
The Bourne legacy è il quarto episodio della saga dell'agente-killer Jason Bourne, inserito nel solito programma super segreto della CIA che crea il soliti super agenti e super killer manipolati nel corpo e nella mente, super agenti e super killer che ovviamente sconoscono la struttura che sta dietro  le loro gesta omicidiarie.
Il nostro Bourne questa volta si ribella a tutto questo con l'aiuto della avvenente e pentita sperimentatrice  che sino ad allora aveva controllato, vigilato e gestito la ottimale funzionalità e prestanza delle strutture fisiche dei  super cattivi (o super buoni a seconda dei punti di vista) partecipi  - a loro insaputa - del programma.
Gli stuntman in questa pellicola sono i veri dominus e potrete ammirarli in acrobazie stupefacenti con le motociclette per un buon quarto d'ora.
A chi piace l'azione più azione che si può gradirà certamente il film, che sarà maggiormente compreso nel suo sviluppo e nella sua trama  da chi ha visto  anche i precedenti tre.

Fabrizio Giulimondi

venerdì 21 settembre 2012

CONFERENZA DI SERVIZI-SCIA: AGGIORNAMENTI



IMPORTANTE!!!

Alla luce delle recenti sentenze della Consulta n. 179  in tema di conferenza di servizi e n. 188  riguardante la SCIA edilizia, la LEZIONE 7 e sul "procedimento amministrativo", che trovate sotto la etichetta corsi,  sono state aggiornate (le parti evidenziate in neretto).
Buona lettura!

Prof. Fabrizio Giulimondi

martedì 18 settembre 2012

ANCHE CON LA FORMAZIONE SI COMBATTONO LE MAFIE


 
Il Progetto “Appalto Sicuro” - Formazione integrata per contrastare la corruzione e l'infiltrazione della criminalità organizzata negli appalti pubblici -  frutto di un accordo fra Ministero della Funzione Pubblica, Ministero  dell'Interno e Formez Pa, ha la finalità di contrastare i fenomeni di corruzione e d’infiltrazione della criminalità organizzata negli appalti pubblici, incrementando le competenze dei funzionari degli Enti Locali e delle Forze di Polizia nelle Regioni dell’Obiettivo Convergenza. Il Progetto si propone di garantire maggiore trasparenza negli appalti pubblici, attraverso l’implementazione delle competenze dei funzionari, incaricati di predisporre i bandi e di seguire i procedimenti di evidenza pubblica e del personale delle Forze di Polizia, con particolare riferimento alle innovazioni introdotte con il recente Codice degli Appalti Pubblici (Dlgs n. 163, 12 aprile 2006), che recepisce le direttive comunitarie (2004/17/CE e 2004/18/CE).
Il Prof. Fabrizio Giulimondi, al quale il Formez aveva già conferito un incarico di docenza presso la sede di Catanzaro e di Lecce,  svolgerà lezioni presso quella di Salerno i prossimi 1 ottobre e 16 novembre.

domenica 16 settembre 2012

PREMIO BANCARELLA 2012


Il Mercante dei libri maledetti”, di Marcello Simoni, Newton Compton Editori, vincitore del Premio Bancarella 2012, del Premio Emilio Salgari 2012, nonché  candidato al premio Fiesole 2012, è un romanzo “ thriller - storico” ambientato nel 1205 in piene epoca crociata, che riprende contenuti e narrazione propri di libri appartenenti allo  stesso genere,  come Il signore degli anelli e   In nome della Rosa
Il libro uter ventorum -  le cui quattro parti nascoste in quattro città diverse sono l’oggetto di una vera e propria  caccia al tesoro che i buoni e i cattivi  scatenano per possederlo -  che disvela a chi lo trova la lingua degli angeli e, quindi, la possibilità di conoscere i misteri della realtà celeste, fornendo un immenso potere a chi riesce a carpirne gli strumenti di lettura e ad invocare le creature angeliche, ricorda tanto l’anello che fa impazzire anche l’hobbit più innocuo, come il protagonista Ignazio da Toledo fa venire in mente il monaco investigatore de In nome della rosa.
Gli amanti di enigmistica e del  mondo esoterico e della cabala saranno particolarmente attratti dalla storia che l’Autore sviluppa con molti riferimenti alla cultura giudaico-cristiano e alle antiche religioni orientali,  storia che indubbiamente possiede elementi di interesse.

Fabrizio Giulimondi

giovedì 13 settembre 2012

IN RICORDO DI ORIANA FALLACI





 
ORIANA FALLACI
IL CORAGGIO DELLA VERITA'

Vi consiglio caldamente:
Oriana Fallaci, La Forza della Ragione, Rizzoli
Oriana Fallaci, La Rabbia e L'Orgoglio, Rizzoli
Tony Blankley, L'Ultima Change dell'Occidente, Rubbettino  

Fabrizio Giulimondi 



lunedì 10 settembre 2012

FABRIZIO GIULIMONDI VI INVITA A "ATREJU 2012"




ATREJU 2012
12-16 settembre
Parco del Colosseo (lungo la strada che va dal Colosseo sino al   
Circo      Massimo)
"Atreju è una manifestazione che nel corso di quattordici edizioni è cresciuta tantissimo. È interamente pensata, montata, organizzata da ragazzi e ragazze che rinunciano anche alle proprie vacanze per costruire il palcoscenico sul quale materialmente, per cinque giorni, si muove il meglio della politica, dell'attualità, della cultura italiana. Atreju è un grande momento di protagonismo giovanile al quale vale la pena di partecipare, perché consente di riscopre un'identità, una dimensione della comunità, e l'amore per la politica come passione e impegno civile" 
Giorgia Meloni

ATTENZIONE: NOVITA'!



IMPORTANTE!!!

Alla luce delle recenti sentenze della Consulta n. 179  in tema di conferenza di servizi e n. 188  riguardante la SCIA edilizia, la LEZIONE 7 e sul "procedimento amministrativo", che trovate sotto la etichetta corsi,  sono state aggiornate (le parti evidenziate in neretto).
Buona lettura!
Prof. Fabrizio Giulimondi

domenica 9 settembre 2012

FABRIZIO GIULIMONDI: INVITO AD UN CONVEGNO

Facoltà di Economia- Università Gabriele d'Annunzio -  Presentazione del libro di Giovanni Moro, con Lucia Mazzucca e Roberto Ranucci, “La moneta della discordia”. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con il Rotary Club Chieti Ovest.



Il prossimo 21 settembre alle ore 17.00, presso la sede pescarese della Università Gabriele d’Annunzio (viale Pindaro, 42),  la Facoltà di Economia e il Rotary Club Chieti Ovest ospiteranno il Prof. Giovanni MORO che presenterà il libro di cui è coautore, con Lucia Mazzucca e Roberto Ranucci, dal titolo "la moneta della discordia", attenta disamina dell'Euro a 10 anni dalla sua adozione ed, in particolare, di cosa è successo in Europa con l'introduzione della moneta unica, da un punto di vista sociale, culturale, civile ed economico.
L'intervento degli autori del libro sarà preceduto da quello di tre relatori che analizzeranno il contenuto del testo, alla luce della propria competenza ed esperienza professionale. Si tratta di Alberto BAGNAI, docente di Politica Economica presso La Facoltà di Economia, di Silvio Di Lorenzo, Presidente della Camera di Commercio di Chieti, già Vice Presidente Esecutivo della Honda Industriale Italia e di Giovanni SABATINI, Direttore Generale dell'ABI (Associazione Bancaria Italiana); modera e coordina gli interventi Paolo Mastri, giornalista de Il Messaggero.

sabato 8 settembre 2012





IL PREMIO CAMPIELLO 2012 E' STATO VINTO DA CARMINE ABATE CON IL ROMANZO  "COLLINA DEL VENTO" (MONDADORI)





 IL PREMIO CAMPIELLO GIOVANI 2012 E' STATO VINTO DA MARTINA EVANGELISTI CON IL RACCONTO "FORBICI" (in corso di pubblicazione)

venerdì 7 settembre 2012

LA COLLINA DEL VENTO


 
Vincitore del Premio Campiello 2012 “La collina del vento” (Mondadori) di Carmine Abate è un romanzo che racconta con sentimento e delicatezza le vicende della Famiglia calabrese Arcuri,  dal bisnonno Alberto, al nonno Arturo, al papà Michelangelo e al figlio e narratore Rino, attraversando la storia d’Italia dalla prima guerra mondiale ai giorni nostri: parte sonnecchiante per poi assumere sempre più carica.
L’aspetto veramente bello del lavoro di Abate è l’amore per la Famiglia,   intesa come  gens che abbraccia quattro generazioni,   per la sua  evoluzione economica, culturale  e sociale, per  i genitori, i  fratelli, i  nonni e i   bisnonni, i cugini, gli zii e i nipoti e per,  ultima  ma non per ultima,  la propria Terra, la propria  Collina, il Rossarco, che per tutto il racconto più personaggi  cercano di sottrarre, con mezzi leciti e illeciti, alla legittima proprietà della Famiglia Arcuri, che vede più suoi componenti passare guai e guai seri per la sua difesa ad oltranza.
Il Rossarco è il luogo fisico e metafisico dove si svolge quasi tutta l’azione,  con qualche interruzione quando la narrazione si sposta a Torino.
Il Rossarco è il luogo ove ai tempi della Magna Grecia presumibilmente si erigeva Krimisa, la colonia greca scoperta  dall’archeologo trentino Paolo Orsi, studioso realmente esistito fra il 1859 e il 1835, unico personaggio vero che percorre la propria  appassionante ricerca del sito insieme alla famiglia Arcuri, da Alberto a Rino.
“La collina del vento” è il  racconto della Famiglia Arcuri come luogo quasi mistico di affetti veri e profondi, della lotta di ogni suo componente per progredire,  per mantenere il possesso della  collina in contrasto ad ogni tipo di pressione, anche di fronte a portentose offerte di denaro, per non farla deturpare da impianti e villaggi turistici, perché il Rossarco è la Terra dei Padri, è la Patria: lì è nato e morto il  bisnonno, è nato e morto il nonno, sono  nati Michelangelo  e  suo figlio Rino e moriranno  Michelangelo  e  suo figlio Rino.
Il Rossarco, ossia la Collina del Vento, ove si sente la fragranza di profumi non conosciuti in nessuna altra collina al mondo, è  la Terra pregna dei  grandi e piccoli  dolori e amori e speranze e sentimenti vissuti dalla  Famiglia Arcuri,  ed è il luogo  dove la Famiglia Arcuri, insieme all’archeologo Orsi,  cerca con forsennata passione, scavando anche con le proprie mani, Krimisa.
Il romanzo è in qualche modo autobiografico. L’Autore è calabrese ma vive a Trento come Paolo Orsi e  come alcuni degli Arcuri,  che dalla Calabria si trasferiscono  a Torino.
La lingua italiana è inframmezzata dal dialetto calabrese, che talora necessiterebbe di qualche traduzione: vorrà dire che ne approfitterete per farvi aiutare da qualche amico di quella bella Terra,  fatta di mare e di montagne.

Fabrizio Giulimondi

FABRIZIO GIULIMONDI:MOLTO UTILE!!!

 
 sistema heliossistema heliossistema helios
 
Certificato medico con elettrocardiogramma per tutti gli sportivi pronti ad iscriversi in palestra!!! GRATUITO per i nuovi soci, SCONTATO per chi prenota sul sito www.sistemahelios.it!!!(cliccate sul logo sistemahelios a destra in basso)
 Ti aspettiamo!!! PASSAPAROLA!!!
 dott. Mauro Marchetti
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mercoledì 5 settembre 2012

FABRIZIO GIULIMONDI VI INVITA A PARTECIPARE AD ATREJU 2012

 





FABRIZIO GIULIMONDI VI INVITA AD ATREJU 2012
12-16 settembre
Parco del Colosseo (lungo la strada che va dal Colosseo sino al   
Circo      Massimo, ove    attualmente   si sta svolgendo la tradizionale manifestazione estiva "All'Ombra del Colosseo")
"Atreju è una manifestazione che nel corso di quattordici edizioni è cresciuta tantissimo. È interamente pensata, montata, organizzata da ragazzi e ragazze che rinunciano anche alle proprie vacanze per costruire il palcoscenico sul quale materialmente, per cinque giorni, si muove il meglio della politica, dell'attualità, della cultura italiana. Atreju è un grande momento di protagonismo giovanile al quale vale la pena di partecipare, perché consente di riscopre un'identità, una dimensione della comunità, e l'amore per la politica come passione e impegno civile" 
Giorgia Meloni

martedì 4 settembre 2012

PER NON DIMENTICARE




A QUARANTA ANNI DALLA STRAGE DI MONACO IN CUI FURONO UCCISI UNDICI  ATLETI OLIMPICI ISRAELIANI AD OPERA DI TERRORISTI PALESTINESI

Fabrizio Giulimondi

FABRIZIO GIULIMONDI VI INVITA ALLA INTERESSANTE

 

Tavola Rotonda  Unidav (Università Telematica “Leonardo Da Vinci") e Regione Abruzzo su “I nuovi scenari della Sanità del futuro



Ateneo Telematico Leonardo da Vinci



Studiosi ed esperti si confronteranno nel corso di una Tavola Rotonda il prossimo 28 settembre, presso l’Auditorium De Cecco a Pescara, sul tema “I nuovi scenari della Sanità del futuro”.
L’incontro, che avrà inizio a partire dalle ore 10.00, è stato promosso ed organizzato dal Prof. Massimo Sargiacomo, docente di Economia delle Aziende Pubbliche Ud'A, cui è affiadta l’introduzione e la moderazione  del dibattito.
Dopo i saluti del Rettore della d’Annunzio Prof. Carmine Di Ilio, del Rettore di Unidav  Prof. Fabio Capani,  del Direttore della Direzione Politiche della Salute Regione Abruzzo, Dott.ssa Maria Crocco e del Dott. Angelo Muraglia, Commissario dell’Agenzia sanitaria regionale Abruzzo, i lavori verranno introdotti dal prof. Sargiacomo cui seguiranno gli interventi del Presidente della Giunta Regionale Abruzzo, Dott. Giovanni Chiodi, del Dott. Fulvio Moirano – Direttore Age.Na.S., del Presidente della F.I.A.S.O. Dott. Giovanni Monchiero, del Prof. Mario Del Vecchio dell’Università di Firenze e del Dott. Giuseppe Zuccatelli, Sub-commissario alla Sanità regione Abruzzo. In chiusura, sono previsti dibattito e conclusioni.

domenica 2 settembre 2012

PREMIO CAMPIELLO 2012







IL PREMIO CAMPIELLO 2012 E' STATO VINTO DA CARMINE ABATE CON IL ROMANZO  "COLLINA DEL VENTO" (MONDADORI)





 IL PREMIO CAMPIELLO GIOVANI 2012 E' STATO VINTO DA MARTINA EVANGELISTI CON IL RACCONTO "FORBICI" (in corso di pubblicazione)


Entrambi i libri saranno commentati a breve su questa Rubrica.....sto per nutrirmene!!!!!!!
Fabrizio Giulimondi 
Fabrizio Giulimondi"Prima di giudicare la mia vita o il mio carattere metti le mie scarpe, percorri il cammino che ho percorso io, vivi il mio dolore, i mie dubbi, le mie risate. Vivi gli anni che ho vissuto io e cadi là dove sono caduto io e soprattutto prova a rialzarti come ho fatto io.".
Luigi Pirandello




L’Aferesi (dalla parola greca apheresis: togliere da) è quella branca della medicina trasfusionale che si occupa della separazione dei componenti del plasma ossia il plasma, i globuli rossi, i globuli bianchi e le piastrine.
Le procedure di aferesi sono rese possibili dal separatore cellulare, apparecchio che consente di separare il sangue dai suo componenti.
Gli strumenti di aferesi di ultima generazione utilizzano circuiti di plastica sterili e monouso;  le procedure sono completamente automatizzate; la durata media di una donazione di piastrine è di circa 45-70 minuti; al termine della donazione il numero di cellule del sangue del donatore non scende mai al di sotto di una soglia di assoluta sicurezza.
Il DONATORE DI PIASTRINE E GLOBULI ROSSI SALVA LA VITA A PERSONE AFFETTE DA LEUCEMIA, MIELOMAE E  LINFOMA.

Io dono – come vi ho già riferito in precedenza su questo blog -  ogni tre mesi a Roma presso l’Azienda Ospedaliera S.Camillo -  Forlanini, Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale (tel. 0658702480/2486/2487).

Perché non vi rivolgete  alla Vostra struttura più vicina?
Il Vostro sacrificio è minimo, il risultato per la salute degli altri è massimo.

Fabrizio Giulimondi






FABRIZIO GIULIMONDI VI INVITA AD ATREJU 2012
12-16 settembre
Parco del Colosseo (lungo la strada che va dal Colosseo sino al   
Circo      Massimo, ove    attualmente   si sta svolgendo la tradizionale manifestazione estiva "All'Ombra del Colosseo")

COMITATO D'ONORE DEL TEATRO GOLDEN DI ROMA

 

Il 24 settembre p.v. si riunirà il Comitato d'Onore del Teatro Golden di Roma (via Taranto, 36).

Fanno parte del Comitato d’Onore  professionisti e personalità del mondo della cultura e dell’arte che con la loro presenza testimoniano la volontà di creare una struttura fortemente orientata verso un’attività coinvolgente di sicuro arricchimento artistico – culturale.
Il Comitato d'Onore ha fra i suoi obiettivi quello di sensibilizzare Enti, Aziende, Associazioni e Privati a partecipare attraverso il loro contributo ad un progetto riqualificante per la città e per i cittadini, offrendo in una sede adeguata, una programmazione artistica di qualità, un centro culturale attivo, una scuola di formazione alle professioni e alle arti dello spettacolo e della comunicazione, un punto di riferimento per la promozione di giovani artisti, una struttura produttiva per la realizzazione di opere teatrali, musicali e audiovisive soprattutto di autori italiani

Fabrizio Giulimondi

sabato 1 settembre 2012

DONATE SANGUE !DONATE PIASTRINE ! DONATE GLOBULI ROSSI!


L’Aferesi (dalla parola greca apheresis: togliere da) è quella branca della medicina trasfusionale che si occupa della separazione dei componenti del plasma ossia il plasma, i globuli rossi, i globuli bianchi e le piastrine.
Le procedure di aferesi sono rese possibili dal separatore cellulare, apparecchio che consente di separare il sangue dai suo componenti.
Gli strumenti di aferesi di ultima generazione utilizzano circuiti di plastica sterili e monouso;  le procedure sono completamente automatizzate; la durata media di una donazione di piastrine è di circa 45-70 minuti; al termine della donazione il numero di cellule del sangue del donatore non scende mai al di sotto di una soglia di assoluta sicurezza.
Il DONATORE DI PIASTRINE E GLOBULI ROSSI SALVA LA VITA A PERSONE AFFETTE DA LEUCEMIA, MIELOMAE E  LINFOMA.

Io dono – come vi ho già riferito in precedenza su questo blog -  ogni tre mesi a Roma presso l’Azienda Ospedaliera S.Camillo -  Forlanini, Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale (tel. 0658702480/2486/2487).

Perché non vi rivolgete  alla Vostra struttura più vicina?
Il Vostro sacrificio è minimo, il risultato per la salute degli altri è massimo.

Fabrizio Giulimondi

IL GRANDE GATSBY


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 “Il Grande Gatsby” di Francis Scott Fitzgerald è un romanzo fra i pesi massimi della letteratura statunitense, pubblicato nel 1925,  a cavallo fra la fine della Prima Guerra Mondiale (1918) e il periodo della Grande Depressione (1929-1933).
 Io ho imparato a conoscere  “Il Grande Gatsby”  prima attraverso il film che vede Robert Redford nelle parti di Jay Gatsbay, ricco e misterioso personaggio, e Mia Farrow,  interprete di  Daisy, la donna di cui Gatsbay è innamorato da anni e che, nonostante sia sposata con uno sportivo di fama nazionale, cerca  di riconquistare in ogni modo, financo  a proteggerla da una di lei condotta che determina la morte della moglie di uno dei protagonisti del romanzo; poi  per mezzo di “Leggere Lolita a Teheran”, splendido lavoro della scrittrice iraniana  Azar Nafidi, che racconta di una docente universitaria che, a causa del regime khomeinista, è costretta ad insegnare alle proprie allieve privatamente,  impartendo loro lezioni sulla  libertà utilizzando i romanzi della grande storia letteraria occidentale, fra cui il libro in commento.
La narrazione avviene per bocca di Nick Carraway che si mostrerà essere l’unico vero amico di Gatsby, il quale  vedrà dematerializzarsi  le centinaia di persone ospiti tutte le sere estive nelle grandiose feste che si celebravano  nella  sua   villa, indicando al lettore una verità a tutti noi conosciuta a spesso dimenticata: l’amicizia vera è rara e maggiormente  diffusa è quella effimera che si liquefa ai primi scricchiolii nella vita del destinatario di essa.

Fabrizio Giulimondi